30/11/12

Il pallone, la vecchiaia..

La vecchiaia incombe.
Anche se anagraficamente, ancora per qualche mese, il mio personale cartellino segna trentatre, i sintomi di una vecchiaia incipiente ci sono tutti.. soprattutto se mi ostino a confrontarmi con ragazzi di dieci anni e oltre più giovani di me.
In una parola sola: il pallone.

Stamattina la mia schiena mi ha ricordato il perché avevo smesso di giocare a calcio (oltre perché ero scarso, ovviamente). Dato che me l'ero scordato ed ho iniziato nuovamente a giocare, c'ha pensato lei.
Ieri sera, durante la partitella in allenamento, ho sentito tirare all'altezza del nervo sciatico ma, per non darla vinta a quei mocciosi ventenni che guizzano da ogni parte, ho continuato a correre come "cervo fuori di foresta (cit. Boskov), dispensando tacchettate nelle caviglie a chiunque si avventurasse dalle mie parti (i giovani vanno marchiati fin da subito per fargli capire chi comanda).

Tornato a casa trovo Claudia e Leonardo che mi aspettano sul divano insieme a "Mao", pupazzetto di peluche raffigurante il Gatto con gli Stivali ma rinominato da Leonardo come il grande leader della Lunga Marcia. Oddio, credo più per povertà lessicale (ha solo dieci mesi) che per simpatie comuniste, ma questo è tutto ancora da verificare..

Vedendomi arrivare gobbo, come ogni moglie apprensiva Claudia.. ha iniziato a prendermi per il culo.

Per cui, per non darla vinta nemmeno a lei, è da ieri sera che fingo spudoratamente di non avere niente, salvo poi, quando mi trovo solo, urlare come Fantozzi per il dolore che mi da ogni piegamento.

Martedì c'è di nuovo l'allenamento.. ho ancora tanti giovani da "educare". Grazie a dio hanno inventato gli antidolorifici.



29/11/12

Dopo il lavoro..

"Ciao, quando esci da lavoro puoi passare a comprare un giocattolo per il compleanno della figlia di M. e S.?"

Il mio dopolavoro di ieri inizia con questa telefonata della mia dolce metà. In sottofondo sento gli urli di Leonardo che probabilmente, dal tono, sta scuoiando il peluche di Simba, il Re Leone.

Non appena uscito dall'ufficio (a presto il post dal titolo: "Il mio lavoro spiegato da mia moglie") mi precipito in quel girone dantesco che può essere un grande negozio di giocattoli ad un mese dal Natale.

Dopo una attenta cernita dei giochi più educativi (ed una telefonata di conferma alla mia gentile consorte: "Fai un po' come ti pare..", la gentile risposta), scelgo una scatola con dei polipi da bagno.. insomma una minchiata per il bagnetto.

Tutti fiero del mio acquisto e di essere uscito vivo da quell'inferno color pastello mi dirigo verso casa.

Aprendo la porta di casa mi viene incontro Claudia e prima che possa posare la giacca ed i sacchetti che ho in mano, mi fa: "Prima che ti incazzi, vieni a vedere una cosa... siccome c'erano dei piccoli insetti sulla parete del tuo bagno allora ho preso l'aspirapolvere e l'ho passata in verticale e... ehm, l'intonaco in alcuni punti è venuto via".

Prima di fare qualsiasi cosa pensi che è tua moglie, la madre di tuo figlio ed è bionda!

"Amore, sai qual'è l'unico tipo di pittura su cui non puoi fare ritocchi? La velatura. E indovina un po' com'è dipinto il mio bagno!?!?!?"

E proprio mentre stavo per iniziare il mio pippone accusatorio incazzato..

"Ma che roba è quel gioco lì che hai comprato.. non ci indovini mai! Le cose le devo fare da sola, da sola!".. e se ne va...



28/11/12

Chuck Norris ha paura di mia moglie..

Premesso che: Quando Dio disse "sia fatta la luce", Chuck Norris disse "chiedi per piacere", anche Chuck Norris ha paura di mia moglie. E' quello che sostiene il mio amico Matteo.

Matteo, che in passato è stato molto turbolento, a quanto pare ha deciso di mettere la testa a posto e sposarsi con la sua fidanzata. Mia moglie gli ha fatto sapere che se non si comporterà bene sarà lei stessa a staccargli la testa dal collo.. 

Però da quando è diventata mamma si è addolcita.. ha detto a Matteo che non gli staccherà lei stessa la testa dal collo ma che assolderà un paio di scagnozzi armati di pinza e saldatore per fare un lavoro come si deve..





27/11/12

Riassunto delle puntate precedenti..

C'erano una volta un ragazzo (io) ed una ragazza..


..che un giorno ebbero l'idea di fare il gran passo..






.. poi arrivò lui..


.. e niente fu più uguale a prima..